Profilo professionale

Inizia la propria attività professionale nel 1983 nell’ambito del diritto penale, vivendo intensamente la stagione dei grandi processi alla criminalità organizzata e le prime avvisaglie dei processi per corruzione, passati alle cronache come i fatti di Tangentopoli.
Si è spesso impegnata, anche come difensore di parte civile, in processi per reati di violenza sessuale, di omicidio e legati a tragiche vicende.
In favore del Tribunale per i diritti del Malato-Cittadinanzattiva si costituisce parte civile - unica ammessa tra le varie associazioni e sindacati - nel processo per il rogo della camera iperbarica dell’Istituto Galeazzi di Milano (30.10.1997) ove morirono 11 persone ed ottiene
la condanna degli imputati e del responsabile civile ad un cospicuo risarcimento.


Nell’ambito del diritto civile, il suo interesse è stato circoscritto, se così si può dire, a due grandi temi; la responsabilità professionale da colpa medica ed il diritto di famiglia, entrambi scelti perchè caratterizzati da un rilevante coinvolgimento emotivo delle parti.
Affronta così, da oltre vent’anni, vicende processuali legate ai casi di colpa medica, sia in ambito penale che civile, spesso in difesa del paziente, anche se sempre più frequentemente sono i medici, o altri avvocati, a richiederne l’intervento professionale, riconoscendole una visione attenta ai molti problemi che sottostanno alle vicende di responsabilità sanitaria.


L’inadeguatezza della risposta giudiziaria a soddisfare i bisogni reali e le esigenze emotive di tutte le parti del conflitto (tra una coppia, tra medico e paziente) l’ha portata ad incontrare la mediazione.
Con l’intento di utilizzare questo strumento quale inusuale ma efficace modalità per la prevenzione e la gestione dei conflitti in ambito sanitario ha dato vita, dopo la formazione con specialisti del CMFM di Parigi, all’associazione Me.Dia.Re (Mediazione, Dialogo e Relazione).
Ha perfezionato le proprie competenze nelle procedure alternative di risoluzione delle controversie (ADR) conseguendo abilitazione quale professionista della conciliazione anche in materia societaria (D.Lgs.5/2003).

La maturità professionale acquisita, l’esperienza dell’età, la crescita portata da costanti riflessioni e confronti sul tema le hanno conferito una non comune capacità di comprensione delle vicende sanitarie e, con le competenze radicate in ambito penale e quelle specifiche in ambito civile, è in grado di affrontare ogni singola vicenda di responsabilità medica con lo strumento di tutela più adeguato per il singolo caso e, soprattutto, per la persona che ne è protagonista.
La sua attenzione è dunque rivolta alla singola vicenda, alla persona che ne è coinvolta, ma anche al sistema sanitario e sociale entro cui è inserita.
E' abilitata ad esercitare la professione legale davanti alla Corte di Cassazione.
Esercita la propria professione in ambito nazionale; lo studio – dal 1996 in forma associata con l’avv.Andrea Mondini - ha la sede principale e secondaria a Milano.
E’ iscritta all’Ordine degli Avvocati di Milano, numero iscrizione 9827 – Studio associato registrato al numero 638.
Polizza assicurativa per la responsabilità professionale n. 052713156 Generali Assicurazioni Spa - ag.567 Milano